Questi scialle me lo annuso, lo tocco e mi sento in pace con la Terra.
Nelle giornate di nuvole grige dell'autunno questa lana che mi tocca la pelle col suo colore di sole, mi pare una carezza del cielo.
Tutti abbiamo bisogno di coccole e questa è quella che io faccio a me stessa.
Ho lavorato sodo per molte settimane, ho inventato il modello e mi ci è voluta tanta pazienza per arrivare alla fine.
363 maglie sono lunghe da lavorare, ma ne è valsa la pena.
La lana è quella che ho tinto con la curcuma, il bordo si ispira ai bordi degli scialli estoni, le dimensioni sono notevoli.
Ma il risultato rallegra appunto questo cambio di stagione, un po' travagliato su molti fronti.
E qui lo scialle nel mio cortile a prendere il sole della sera, con tutti i suoi punti a legaccio, con tutto il suo pizzo pronto a decorare una signora un po' stanca quale sono in questo periodo.
Stanca, ma soddisfatta delle mie mani, della mia voglia di imparare sempre cose nuove.