Ecco qui nuovi esperimenti.
Una pentola piena d'acqua e un paio di matasse di pura lana fingering (vintage) tinte durante l'estate.
Primo tentativo con zafferano fallito.
Infatti la lana era troppa rispetto al colorante (e probabilmente il colorante di scarsa qualità).
Perciò ho deciso di sovratingere la lana con del meraviglioso karkadè.
Procedimento (hibiscus):
-10 bustine di karkadè commerciale sono state messe in 2 litri d'acqua e bollite fino alla completa dispersione del colore
-la lana mordenzata con solo allume (e precedente tinta con zafferano) è stata aggiunta e lasciata sobbollire per circa un'ora
-dopo 24 ore ho tolto la lana dal bagno e l'ho lavata con detergente delicato
Dall'armadietto delle spezie sono saltati fuori i barattoli di povere Tandoori, profumata di India e colorata di rosso grazie al suo ingrediente colorante, l'annatto (bixa orellana).
Perché non provare?
Procedimento (bixa orellana):
-5 cucchiai abbondanti di polvere tandoori sono finiti nella pentola con 2 litri d'acqua, ho lasciato bollire per 20 minuti
- poi ho immerso nella pentola la lana mordenzata e l'ho lasciata bollire per un'ora circa
-ho lasciato raffreddare un paio d'ore e poi ho sciacquato abbondantemente
NOTE:
1)l'Hibiscus tende a svanire col tempo e la luce, ora è un tenue rosa
2)la polvere tandoori lascia molto odore e moltissimi residui vegetali. L'odore a me non dispiace, ma bisogna esserne consapevoli, i residui vegetali si staccano dalla lana quando, una volta asciugata, la avvolgiamo in gomitolo.
Poi però bisogna spazzare bene in terra la stanza in cui abbiamo lavorato.